Castello di Chiaramonte

Il castello Chiaramontano di Favara è un castello della seconda metà del Duecento costruito attorno al 1280 da Federico II della nobile famiglia dei Chiaramonte. È stato la residenza di caccia di Federico II di Svevia.

Palma di Montechiaro

Palma di Montechiaro sorge su una collina sulla fascia litoranea, poco distante dal capoluogo Agrigento.
Il ritrovamento di reperti archeologici risalenti al II millennio a.c. e la presenza di numerose tombe sicane , dimostrano che in questo territorio, fin da tempi remoti, vi furono insediamenti umani i cui abitanti erano dediti all’agricoltura ed alla pastorizia.

Riserva naturale Punta Bianca

Punta Bianca, straordinaria spiaggia di Agrigento collocata lungo il tratto di mare tra Porto Empedocle e Licata.
Un luogo che gli stessi agrigentini definiscono “un paradioso” per le atmosfere lunari che la roccia calcarea bianca riesce a creare.

Naro

Naro (Naru in siciliano) è un comune italiano di 7.906 abitanti della provincia di Agrigento in Sicilia.
Il centro abitato di Naro si trova a un’altitudine massima di circa 600 m s.l.m..
Nel suo territorio scorre il fiume Naro e sono inoltre presenti due bacini artificiali: la Diga San Giovanni e la Diga Furore.

Scala dei Turchi

La Scala dei Turchi è una parete rocciosa (falesia) che si erge a picco sul mare lungo la costa tra Realmonte e Porto Empedocle, in provincia di Agrigento. È diventata nel tempo un’attrazione turistica sia per la singolarità della scogliera, di colore bianco e dalle peculiari forme, sia a seguito della popolarità acquisita dai romanzi con protagonista il commissario Montalbano scritti dallo scrittore empedoclino Andrea Camilleri, in cui tali luoghi vengono citati paese del commissario, da inquadrare con Porto Empedocle

San Leone

San Leone è una località italiana, quartiere e principale lido del comune di Agrigento. Sorge sulla punta Akragas, in prossimità della foce del fiume Akragas, detto anche di San Leone.

Valle dei Templi Agrigento

La Valle dei Templi è un’area archeologica della Sicilia caratterizzata dall’eccezionale stato di conservazione e da una serie di importanti templi dorici del periodo ellenico. Corrisponde all’antica Akragas, monumentale nucleo originario della città di Agrigento. Oggi è parco archeologico regionale.

Dal 1997 l’intera zona è stata inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità redatta dall’UNESCO. È considerata un’ambita meta turistica, oltre ad essere il simbolo della città e uno dei principali di tutta l’isola. Il parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi, con i suoi 1300 ettari, è il sito archeologico più grande del mondo.